La Green Caramel non ha mezze misure: o la si ama o la si odia. A questi livelli – altissimi – di qualità diventa solo una questione di gusto personale.
Il Conte è tornato di recente in quel piccolo gioiello che è il punto vendita de Il Club della Canapa di Torino. Il Club della Canapa è uno shop minuscolo, eppure fornitissimo di ogni verde ben di dio, ed è gestito in modo impeccabile dal personale competente e appassionato.
Anche la location è incantevole: l’azienda sceglie accuratamente le sedi dei suoi punti vendita nei punti più chic del centro delle città. A Torino ha puntato tutto su una piccola via a due passi da Piazza Castello.
Si dice che Torino, in quanto vertice dei due triangoli della magia nera e della magia bianca, sia una città dove il bianco e il nero convivono e si alternano a ogni angolo; niente potrebbe essere più vero. E poi c’è il museo egizio più grande al mondo dopo Il Cairo. Il Conte ama Piazza Castello, perchè è uno dei luoghi della città piemontese dove la luce domina incontrastata. E’ anche una delle più belle piazze d’Italia.
Ogni città che sia stata capitale di un regno ha un’impronta nobiliare unica e riconoscibilissima; Torino non è da meno. La nobiltà non si compra al mercato, e questa città è nata nobile. Ha anche un risvolto fortemente popolare, che bilancia e alterna le sue mille espressioni diurne (e notturne). Il risultato è un equilibrio complesso e ricco di sfumature, dove ognuno, in ogni momento, può scegliere chi vuole essere.
Il Conte consiglia di scegliere sempre il lato luminoso. Perchè prima o poi tutti ci presenteremo al cospetto di Ma’at, che peserà il cuore, e dovrà essere leggero come una piuma per accedere al cospetto di Ra.
La confezione
Qualcuno segnali a Il Conte una confezione migliore di quelle de Il Club della Canapa. Perchè di meglio non esiste: il piccolo barattolo in vetro è perfetto. Punteggio pieno con lode, perchè dopo il successo del barattolo in vetro della O.G. Kush sarebbe stato facile ripiegare sulle bustine. Invece no, la rotta è fissata e di conseguenza la lode è meritata. Il sigillo di garanzia è ben fatto e la scelta dei materiali è davvero accurata. Si provi a staccare un’etichetta adesiva qualunque: la maggior parte andrà in coriandoli. Questa etichetta invece si stacca delicatamente e lascia il vetro limpido e senza tracce, pronto per l’opportuno riuso.
Lato packaging, il logo è discreto e minuscolo – come dovrebbe essere – e l’etichetta contribuisce a schermare la preziosa cima dai nefasti raggi solari. Buon contrasto di colori – lo sfondo panna mette correttamente in risalto il nome del prodotto, Green Caramel. Il Conte, con la sua attenzione maniacale per il dettaglio, non può notare il disallineamento tra il nome del prodotto e le scritte di legge sottostanti, anche se queste sono finezze da art director. La scelta dei font è OK: anche se è sobrio e chiaro, la scelta di un font meno comune potrebbe valorizzare questa Green Caramel e comunicare meglio la sua unicità.
Esame visivo
Green è il nome giusto. Il verde fa da padrone con vaghe sfumature oro, interrotto qua e là da abbondanti pistilli rosso mattone. I calici sono di dimensione media oltre a essere oblunghi, una forma a pera allungata che Il Conte ha visto poche volte. La ricca presenza di cristalli e un trimming ben fatto, pur con qualche fogliolina vagante, completano l’esame visivo.
Esame olfattivo
A volte non è facile spiegare a parole la componente olfattiva delle valutazioni de Il Conte. Questa Green Caramel dà il meglio di sé con il tempo. Deve riposare e lasciar uscire la sua ingombrante personalità fatta di fieno dolce e prato tagliato di fresco che travolge i sensi all’apertura del barattolo – l’aroma è così intenso che Il Conte ha bisogno di allontanare il verde tesoro dalle sue nari. Solo dopo arrivano le note più fresche di the egiziano alla menta, caldo e dolcissimo, con sfumature fresche degne di alcune Bubblegum legali in California. L’umidità è semplicemente perfetta, e al tatto la cima è quasi felpata.
La degustazione
Il Conte opta per cartine Ziggi in rotolo, non sbiancate. La preparazione della bacchetta magica richiede il tempo giusto, e per questa erba è bene fare uso del grinder.
L’accensione è una sorpresa: potente e inaspettato, arriva quel gusto di hashish che solo certe varietà riescono ad avere. Basta un altro bacio perchè il gusto voli via, lasciando spazio ai sentori attesi e già notati in fase di esame olfattivo. Fieno dolce e prato tagliato tornano con tutto il loro vigore, con eccellente persistenza gusto – olfattiva.
Con il trascorrere della degustazione compare finalmente l’atteso finale di caramello. C’è, cresce con il trascorrere della degustazione, e ricorda da vicino il gelato al caramello salato di alcune gelaterie torinesi. Il nome è stato scelto con cura (come è nello stile di questa azienda) ed è preciso e accurato: verde e dolce di caramello. Un gusto così intenso non ha mezze misure: o si ama o si odia.
Per tutta la degustazione persiste quell’incredibile senso di morbidezza che già la Cartina d’Oro OG Kush aveva mostrato in precedenza, segno di concia impeccabile, che continua e affina il gusto col tempo, proprio grazie a Sua Maestà il Barattolino di Vetro. Finale intenso e persistente di caramello.
Intensità
La percentuale dichiarata del 9.63% è senza dubbio accurata; l’intensità non manca e il relax si fa sentire, godibile e piacevole: da divano & Netflix.
LA SCHEDA – PUNTEGGIO MASSIMO 5/5
Confezione: 5/5 cum laude – Sua Maestà il piccolo barattolino di vetro
Packaging: 4.3/5 – sobrio, pulito ed elegante. Da tentare un font alternativo
Aspetto: 4.2/5 – verde con sfumature oro, trimming OK
Aroma: 4.2/5 – note marcate di fieno dolce e prato tagliato
Gusto: 4.6/5 – incredibile morbidezza, persistenza gusto-olfattiva
Intensità: 4.3/5 – percentuale coerente
Durata: 4.0/5 – perchè mai dovrebbe finire questo piacevole relax?
Giudizio complessivo: 4.4/5
Il giudizio de Il Conte: a questi livelli è questione di gusti; la Green Caramel ha una carica fuori dal comune e la si ama, oppure la si odia. Come si può vivere con i dubbi? Va provata, perchè sarà comunque un’esperienza memorabile.
Dove acquistare
Green Caramel cannabis light legale è un prodotto de Il Club della Canapa, azienda italiana con punti vendita in franchising. Disponibile online al prezzo di 30 euro per la confezione da 3 grammi, e nei due (per ora) gioiellini di punti vendita: a Torino in via Barbaroux 7, e a Lucca in corso Garibaldi 111.
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Il Conte
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