Una spessa coltre di fumo bianco dall’inconfondibile aroma ci ha dato il benvenuto come abbiamo messo piede al festival.
Tre food truck sono convenientemente piazzati all’ingresso per placare gli istinti famelici dei partecipanti.
Gli espositori del 420 hemp fest
L’area espositiva é ricca di stand e per un attimo sembra di essere ad Amsterdam. Un florilegio di cime, pressati, oli, shatter, wax, jelly e bendiddio vari a base di canapa light.
Dinafem l’unico brand di semi presente al 420 hemp festival. Molti i produttori / rivenditori di infiorescenze di cannabis light, con un ampio ventaglio di offerta.
Prezzi fiera tra 7 e 20 euro al grammo.
Geniale la proposta di talee di canapa light come pianta da regalo.
Nel complesso il Conte ha avuto la sensazione di un mercato che é ancora acerbo ma che c’é, ed é qui per restare. L’offerta é articolata e senza dubbio molto ricca. La qualità é altissima, grazie anche alle esperienze già fatte in territorio europeo: Olanda, Svizzera e Spagna in prima fila.
Scarse, almeno in apparenza, le presenze – complice la pioggia di venerdì e forse il prezzo del biglietto di ingresso. Roma ha risposto meglio rispetto a Milano.
Ecco le foto!
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