Verso la Luna e oltre! La Settimana Moonrock continua con le delizie di Mezz’etto, shop romano. Il Conte si sente molto Major Tom (e chi non sa chi è Major Tom ha bisogno di ripetizioni di storia della musica).
Relativamente nuove nel panorama della cannabis mondiale, le moonrock sono arrivate in Italia da qualche mese nella loro versione light. La produzione di Mezz’etto (qui le altre recensioni), shop romano fornitissimo di delizie legali, è intensa e gustosa.
La confezione
Sulla confezione delle moonrock di mezz’etto non c’è molto da dire. Sono prodotti artigianali e il packaging scelto è in vasetto di plastica trasparente a vite. Pratico per trasportarle protette e per portarsi in giro qualsiasi altra cosa, è equivalente alla vendita sfusa. Senza valutazione.
Esame visivo
Quello che colpisce di queste moonrock è il loro meraviglioso aspetto esteriore. Le cime sono ricoperte da un denso strato di kief ben compatto, che copre tutto ciò che incontra. Il Conte non ha mai visto dal vivo le autentiche rocce lunari riportate dalle missioni Apollo (anche perchè non ce ne sono molte in circolazione, di rocce lunari); detto questo, la moonrock di mezz’etto assomiglia davvero a una roccia lunare.
Il colore vira decisamente verso il marroncino, da lontano potrebbe sembrare ciò che rimane di un blocco di hash levigato dall’uso. Il kief, solido e compatto, ricopre tutto: fiore, eventuali sugar leaves, rametti.
All’apertura, la roccia è relativamente “rocciosa”: vira verso colori più chiari e non c’è lo sperato effetto di crocchetta al formaggio fritta dei pub di Londra. Interpellato sulla questione Il Cavaliere, primo recensore del team de Il Conte ed esperto di moonrock, sceglie come metafora la cotoletta alla milanese: l’uovo c’è, ma non si vede. Inoltre, l’effetto filante è dovuto solitamente all’uso dei wax e dei bho. E’ probabile anche che l’effetto camembert sia riscontrabile in Canada o in California per ovvie e resinose ragioni.
Esame olfattivo
Che strane, le moonrock. Gli aromi che dominano il bouquet olfattivo sono due: olio e kief. L’olio ha aroma ricco, grasso, pastoso e penetrante. Il kief è denso, fresco e a tratti pungente. I due aromi combinati si mescolano fra loro, e il risultato è un accenno di semi oleosi, seguito dal chiaro aroma di sottobosco, con finale fresco.
La degustazione
Il Conte si lancia sull’ennesima delizia, ricordando anche in questo caso che si tratta di biomasse da collezione e non sono adatte per il consumo umano. Più o meno come comprare le rose dal fiorista, tornare a casa e farne una gustosa frittura impanata: non è saggio, non fatelo a casa e lasciatelo fare a Il Conte.
Rispetto alle consuete infiorescenze, le moonrock sprigionano nuvole nettamente più dense, un sottile filo bianco vola nell’aria e taglia in due la stanza, pur senza diventare quel drago bianco tipico delle moonrock legali in Uruguay.
Buona la persistenza gusto-olfattiva. I sentori ci sono tutti e si riconoscono con facilità; in particolare, durante la degustazione, le note di nocciola tostata sono le più presenti in questo splendido fiore impanato. Sorprendono la morbidezza e la rotondità del gusto.
Il panorama aromatico resta immutato per tutta la durata della degustazione. Al termine, la nocciola persiste a lungo. Il Conte ha un leggero attacco di mal di testa e ciò è male, anche se il fenomeno potrebbe essere soggettivo.
Intensità
L’intensità è il principale fattore di successo delle moonrock nei paesi dove si può. In questo caso, la percentuale dichiarata del 27% porta Il Conte a fluttuare nello spazio del relax, come un novello Major Tom, sulle note dell’immensa Space Oddity: “and I am floating in the most peculiar way”. *
LA SCHEDA – PUNTEGGIO MASSIMO 5/5
Confezione: 4/5 – moonrock sfuse, in pratico vasetto dai mille (ri)usi
Packaging: s.v. – trasparente, senza valutazione
Aspetto: 4.4/5 – splendide, levigate, polverose. Direttamente dalla missione (?) Apollo
Aroma: 4.3/5 – nocciola tostata e kief fresco
Gusto: 4.3/5 – morbidissima, ottima persistenza gusto-olfattiva
Intensità: 4.3/5 – “can you hear me, major Tom?”
Durata: 4.3/5 – giusto il tempo di andare sulla Luna e tornare
Complessivo: 4.2/5
Giudizio de Il Conte: Rocce lunari gustose, per collezionisti che amano stupire gli amici con le ultime novità.
Dove acquistare
Le moonrock sono disponibili sul sito di Mezz’etto. I collezionisti romani le possono trovare direttamente presso lo shop, in Via Franco Sacchetti 21c, Roma. Il prezzo è 16 euro al grammo. Mentre scriviamo sono disponibili in sconto a soli 13 euro.
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Fly high!
Il Conte
* Prima di Space Oddity, David Bowie non godeva ancora di fama mondiale. In patria andava bene, ma non benissimo. Il suo rivale Marc Bolan dominava la scena mod inglese con i suoi T-Rex. I due appartenevano alla stessa etichetta, e la competizione tra loro era accesa, per usare un eufemismo. Con il passare dei mesi e dei concerti, Bolan sembrava avere ormai ampiamente staccato Bowie nelle classifiche e nel cuore degli inglesi. Ebbro dei suoi successi, Bolan incrociò il rivale negli uffici della casa discografica e in un gesto di disprezzo lanciò a Bowie uno stilofono, lo strumento giocattolo.
Disse Marc a David: “magari con questo riuscirai a diventare famoso”.
Lo strumento era uno stilofono, e Bowie lo usò nell’attacco di Space Oddity.
Quel pezzo catapultò Bowie nell’olimpo del rock. Tutti sanno chi fu il vincitore finale della gara tra i due… anche se Bolan non visse abbastanza a lungo da poterlo vedere, e Bowie non assaporò mai il sottile gusto della vendetta. Can you hear me, Major Tom?
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