Diego è una bomba di fragola, canapa legale da campioni. Bravi quelli di Uroboro Weed!
Come abbiamo anticipato nella prima recensione di Uroboro Weed: c’è l’inizio, c’è la fine, e ogni fine è un nuovo inizio. Questo è uno dei tanti significati del simbolo che l’azienda piemontese ha scelto come nome e come logo: Uroboro. Il serpente che si morde la coda, ma non muore. Il cerchio infinito della morte e rinascita, come l’araba fenice che rinasce dalla sue ceneri.
Per maggiori informazioni sull’azienda Il Conte rimanda alla prima recensione.
Oggi tocca a Diego, una cima che ha tutta la potenza della fragola e dei frutti di bosco. Diego ha il 5.5% di CBD secondo le analisi di laboratorio condivise dall’azienda.
La confezione
Anche per Diego, come per Amanda Lear e Silver Surfer, la gabbia grafica di Uroboro Weed è rispettata in pieno. Colori bene accostati, il dragone in bella evidenza insieme al nome dell’azienda, per Diego Uroboro ha scelto il nero, che mette meravigliosamente in risalto il logo. Sul retro le diciture di legge con il testo che spiega a fondo il concetto di Uroboro. Bravi. Sigillo salvafreschezza ben fatto.
Aspetto
Diego. Viene da pensare al famoso Diego Armando, perchè dalla bustina esce una cima che sembra la gamba di un calciatore. E’ massiccia, abbondante, è gonfia e bitorzoluta, ben stagna e soprattutto ha quella caratteristica che tanto piace a Il Conte: è ricoperta di grassa e luccicante resina.

La tavolozza cromatica spazia dal verde più scuro al verde chiarissimo, con venature bianche. Le grandi sfumature rosse e arancioni sono date dai selvaggi pistilli, carichi e pieni di vigore. I calici sono tondi, ben formati, e, come per le altre due varietà di canapa light recensite, sotto il fiore c’è un grosso e vitale rametto, segno che Manlio sa nutrire bene le sue piante in tutto il ciclo di vita.
Trimming ben eseguito.
Aroma
Come per le altre infiorescenze di Uroboro Weed, allo strappo della bustina non c’è l’esplosione di aromi che invade la stanza. E questo non è affatto un male.
Il Conte ha capito che le ottime cime realizzate da questa azienda sono come i veri campioni: non devono convincere, non devono mostrarsi per quello che non sono, semplicemente sono sé stessi, perchè sanno di avere valore dentro di sé e sanno che prima o poi questo valore emergerà e sarà riconosciuto.
E infatti basta avvicinare le nobili nari alla bustina aperta perchè arrivi in tutta la sua forza l’aroma pungente e dolce di Diego.
Fragola, agrumi, mango, frutti rossi con punte di mora sono gli elementi principali del panorama olfattivo di questa stupenda cima. Sullo sfondo compaiono cenni di gelsomino, che Il Conte apprezza molto per il tocco dolce e fiorito. Si notano a malapena anche le note più classiche di erbaceo. Queste ultime sono così sfumate che quasi passano via inosservate, ma rinfrescano.
Gusto
“Fatemi assaggiare questa cima da campioni”, dice Il Conte, armeggiando con il cartoncino durante la preparazione della trombetta da stadio.
La cima è ben soda, alla pressione crocca e si lascia andare per bene.
Se in fase di analisi olfattiva la tavolozza sensoriale è ampia, spaziosa e ricca di varietà, all’assaggio sono invece i sentori di agrumi e fragola e mora a diventare dominanti. Lady Dellerba, che per una volta partecipa all’assaggio, dice che certe sfumature di gusto le ricordano le famose caramelle Morositas. In effetti la degustazione è soddisfacente: ogni bacio è pieno, rotondo, appagante.
Sul finale emerge qualche grattino. Con maggiore tempo di concia, Diego potrebbe ambire alla coppa dei campioni.
Intensità
Poiché manca regolamentazione nel mercato, c’è chi sulla confezione dichiara che la percentuale è inferiore a 28%, puntando forse a quei collezionisti che non sanno distinguere il segno “minore” dal segno “uguale”. Uroboro Weed non si fa trascinare in queste operazioni di marketing (in verità non sarebbe nemmeno marketing, sarebbero trucchi da venditori), e vola alto condividendo le analisi con Il Conte; è davvero sorprendente come questa canapa legale al 5.5% circa sia intensa come molte altre dichiarate intorno al 20%. O forse, sorprendente non lo è più. Il Conte invita gli altri produttori a seguire le orme di Uroboro Weed e dichiarare le percentuali esatte e precise.
LA SCHEDA – PUNTEGGIO MASSIMO 5/5
Confezione: 4.4/5 – bustina di ottima fattura
Packaging: 4.4/5 – l’Uroboro. Ottimo accostamento di colori.
Aspetto: 4.7/5 – Massiccia e tonica
Aroma: 4.6/5 – fragola, agrumi e frutti rossi
Gusto: 4.2/5 – la fragola c’è; più tempo di concia potrebbe giovare
Intensità: 4.5/5 – già al 5% si fa sentire tanto quanto molte dichiarate al 20%….
Durata: 4.3/5 – il relax non manca
Punteggio complessivo: 4.4/5
Rapporto qualità prezzo: 4.7/5
Il giudizio de Il Conte: Diego si ferma a un passo dalla Cartina d’Oro. Lo troverete in un campo di fragole e frutti rossi; portatelo subito a casa perchè nell’armadietto del collezionista ci deve essere Diego. Punto.
Dove acquistare
Diego, come gli altri prodotti di Uroboro Weed, è davvero per pochi fortunati; per il momento è possibile acquistare direttamente dall’azienda, contattandoli tramite la pagina Facebook; non appena saranno disponibili altre modalità daremo tempestiva notizia. Diego è in promozione al prezzo di lancio a soli 8.70e al grammo e sconti progressivi per quantità più importanti o per ingrosso.
Fly High!
Il Conte
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